COME USARLO
MODALITA’ GENERALI DI APPLICAZIONE
La terapia con ultrasuoni può essere somministrata con due modalità diverse: a contatto diretto, con testina mobile o fissa, e ad immersione. La modalità a contatto diretto, che è più frequentemente utilizzata, consiste nell’applicazione della testina emittente a diretto contatto della cute con l’interposizione di una sostanza (di solito un apposito gel conduttivo) per favorire da un lato la trasmissione tra testina e cute e dall’altro l’aderenza, lo scivolamento e l’eliminazione di possibile aria frapposta fra cute e trasduttore che potrebbe ostacolare, per la sua capacità riflettente, la trasmissione dell’onda ultrasonica.
Nella tecnica a testina mobile, il trasduttore, applicato con leggera pressione, viene fatto scorrere con movimenti brevi di 3-4 cm, perpendicolari gli uni agli altri, o con movimenti circolari, aventi campi d’azione di 30-50 cmq al massimo. Nelle articolazioni particolarmente voluminose come l’anca e la spalla i campi di trattamento dovrebbero essere tre: anteriore, laterale e posteriore, perché per l’interposizione dell’osso non è possibile un solo trattamento efficace su tutta la struttura.
Nella tecnica a testina fissa, quest’ultima viene posta sulla zona da trattare con uno stativo che la sostiene e la tiene a contatto con la pelle per l’intera durata della terapia con l’interposizione di un gel elettroconduttivo. Con questa tecnica si ottengono rapidi aumenti della temperatura in una zona molto circoscritta, mentre il rimanente campo non è riscaldato; è richiesta pertanto una minore potenza di erogazione od una emissione pulsata. Recentemente sono stati introdotti sul mercato dispositivi elettromedicali per ultrasuonoterapia dotati di innovative testine, opportunamente pilotate con moderni stadi di potenza, consentono di ridurre l’eccessivo aumento di temperatura, garantendo dunque un’erogazione omogenea della potenza sulla regione trattata.
CICLI E SEDUTE
Il numero delle sedute può variare, a seconda dell’ampiezza della parte che state trattando e della gravità dell’ inestetismo. Generalmente un primo ciclo di 10/15 sedute può essere seguito da un secondo dopo almeno 5 giorni di riposo.
PRIMI RISULTATI
I primi risultati apprezzabili si possono ottenere già dalle prime sedute, ed in particolare la cute risulterà essere più liscia, elastica e morbida al tatto. Consigliamo comunque di non interrompere il ciclo delle sedute per non perdere i miglioramenti.
Tra una seduta e la successiva è consigliato di far trascorrere almeno 24 ore e le sedute dovranno essere interrotte durante il ciclo mestruale. Nella pausa tra le sedute o anche lo stesso giorno è di notevole aiuto una blanda attività motoria (passeggiate) o un massaggio esteso o meglio ancora un idromassaggio, come anche bere una discreta quantità di acqua durante la giornata a piccoli sorsi.