ULTRASUONO 2A
Gli ultrasuoni vennero introdotti e studiati nel periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale (Congresso di Erlangen del 1949). In Italia si diffusero immediatamente e molti nostri studiosi hanno contribuito in modo determinante alla ricerca sperimentale e clinica in questo campo.
Gli ultrasuoni sono vibrazioni acustiche aventi frequenza superiore a 16.000 Hz (cicli/secondo)
non percepibili all’orecchio umano. Si diffondono sotto forma di onde di compressione-decompressione
con movimento di va e vieni delle particelle del mezzo di trasmissione, parallelo alla direzione delle onde di propagazione.
Gli ultrasuoni vengono prodotti artificialmente tramite l’effetto piezoelettrico sfruttando o un quarzo o un disco di materiale ceramico. Applicando delle cariche elettriche sulle facce di una lamina di quarzo si ha la compressione del cristallo, invertendone il senso se ne ottiene l’espansione. Sottoponendo il quarzo a un campo elettrico alternato si ottiene pertanto un alternarsi di compressioni ed espansioni del cristallo con la produzione di una serie di vibrazioni usate in terapia. ULTRASUONO 2A è un trattamento dedicato alla colonna vertebrale in grado di risolvere il dolore, senza necessità di usare farmaci, favorire il riassorbimento dell’edema osseo e agevolare il recupero funzionale dopo interventi chirurgici.
L’ULTRASUONO 2A è costruito secondo le più severe norme europee di sicurezza.
L’ULTRASUONO 2A è realizzato in conformità alla Direttiva 93/42/CEE e s.m.i. ed è marcato CE0051. È conforme alle normative di sicurezza per i dispositivi elettromedicali IEC 60601-1.
L’ULTRASUONO 2A è iscritto al repertorio dei dispositivi medici, presso il Ministero della Salute, come richiesto dalla normativa italiana.